Incollatrice a flusso controllato della serie NODOPOX con piastre seguitrici supportate dal vuoto e unità di comando propria
Applicazione: Produzione di pale di turbina
Con una portata fino a 15 kg/min
Rapporto di miscelazione regolabile da 100:10 a 100:100 mediante input nell'unità di controllo
Quando sono richiesti componenti pastosi o altamente viscosi, non più autolivellanti, vengono lavorati con sistemi a piastre seguitrici. Poiché i produttori di materiali mettono a disposizione diversi contenitori cilindrici, le piastre seguitrici vengono selezionate in base alle dimensioni del contenitore. Il materiale viene ricevuto direttamente dai contenitori. I contenitori più comuni sono gli hobbock da 20 l, i fusti di acciaio da 50 l e da 200 l.
La configurazione di un NODOPOX consiste solitamente in un modello base mobile, che viene integrato da moduli del sistema di moduli esistente. I sistemi possono essere progettati come sistemi 1C, 2C o per più componenti. Il rapporto di miscelazione viene definito tramite il controllo Siemens integrato nel pannello operativo. I moduli di programma richiesti vengono compilati individualmente nel PLC dai nostri programmatori e adattati al processo di applicazione. La durata del vaso, la quantità di pallini e, nel caso di sistemi a flusso controllato, anche il rapporto di miscelazione, ad esempio, possono essere impostati tramite il controllo della macchina sul touch screen.
Per evitare interruzioni del processo durante il cambio del fusto, nel 2009 abbiamo sviluppato dei contenitori tampone che vengono riempiti automaticamente dalle stazioni di rifornimento, garantendo così un dosaggio ininterrotto.
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