La 300 Sport nasce per chi da tempo ci chiedeva un’unità da diporto simile alla 330 Sport, ma un po’ più piccola. Gli interni del ponte inferiore propongono il caldo legno del mobilio finemente miscelato con la vetroresina delle strutture, e ben quattro ambienti separati di cui uno è la dinette, con divano contrapposto integrato da un tavolo in legno abbattibile e pertanto trasformabile in letto matrimoniale, ed una cucina attrezzata di tutto punto. Poco più avanti, sistemato trasversalmente, c’è il letto di prua. Il locale toilette ha piano in Corian, lavello con rubinetto, WC marino e carabottino a pavimento. L’ultimo ambiente disponibile è la camera da letto ospiti, che include un divano/cassapanca ed un letto matrimoniale. La coperta propone a prua un prendisole doppio, mentre a poppa un secondo prendisole è ottenibile grazie ai due divani contrapposti. Una chaise longue è presente a sinistra, in prossimità del lavello. La postazione di guida consta di un divano biposto con gavone sottostante e di una console ampia con doppio cruscotto. La motorizzazione prevista per questa unità da diporto è bimotore ed in soluzione entrofuoribordo, sino alla concorrenza massima di 540 cavalli complessivi. Con questa soluzione è possibile raggiungere velocità di punta di oltre 38 nodi, ed ottenere tempi d’ingresso in planata che sfiorano i 6 secondi. Estremamente stabile e di facile governabilità la 300 Sport dimostra personalità e grinta anche in virata, una condizione che non mette mai a disagio ne’ lo scafo ne’ l’equipaggio.