In caso di inquinamento da idrocarburi alla superficie del mare, il petrolio sarà recuperato e stoccato in cisterne nelle navi di recupero degli idrocarburi fino a quando non potrà essere consegnato alle stazioni di recupero a terra. L'esperienza di tali situazioni ha dimostrato che l'olio deve essere riscaldato per mantenere una viscosità sufficiente per lo scarico. Per garantire il funzionamento efficiente delle navi di recupero, la NOFO (Norsk Oljevernforening For Operatørselskap) ha emanato una normativa che richiede un sistema di riscaldamento sufficiente per le cisterne di bordo. Attualmente, tali serbatoi dell'olio sono riscaldati dal vapore di una caldaia di bordo. Il vapore viene in molti casi erogato a più ugelli installati lungo il perimetro del serbatoio. Per ottenere un'adeguata distribuzione del vapore e del calore nel serbatoio è necessario installare più ugelli multipli.
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