Il fucile "Randall", interamente costruito in carbonio, è costituito da un fusto a osso di seppia con guida asta e testata in un unico pezzo.
Il meccanismo di sparo è montato sul fusto e quindi risulta privo di punti di accoppiamento e di flessioni a tutto vantaggio della precisione e della potenza di sparo.
L'impugnatura, anch'essa costruita in carbonio, è cava, riempita di materiale espanso protetto ed è assemblata al fusto con speciali collanti prima di effettuare la fresatura che ospita il meccanismo di sparo, contribuendo quindi a un'incremento di spessore nei punti di ancoraggio di quest'ultimo.
Il guida asta ha la sezione piena e crea due nervature nella parte superiore del fucile che contribuiscono ad aumentare notevolmente la rigidità della struttura.
La testata è il prolungamento naturale del fusto senza nessun tipo di giunzione e presenta un foro di diametro quindici che permette il posizionamento centrato dell'elastico in fase di caricamento.
Il fusto ha una forma tale da permettere agli elastici, in posizione di sparo, di incassarsi perfettamente all'interno della sagoma realizzando così una totale assenza di vibrazioni in fase di brandeggio.
Il fucile "Randall" ha un profilo laterale che nel punto massimo è venticinque millimetri e presenta quindi un brandeggio particolarmente facile.
L'impugnatura permette alla mano di posizionarsi ad una distanza di cinque millimetri dall'asta, il fusto in fase di puntamento presenta una forma convergente verso la testata del fucile; queste due caratteristiche facilitano notevolmente l'istintività di puntamento e contengono l'impennamento della testata del fucile.