Barbecue

ll barbecue marino è un apparecchio di cottura che serve a grigliare degli alimenti. Il calore può essere generato dalla combustione di carbone vegetale, da una resistenza riscaldata elettricamente oppure da un bruciatore a gas.

Questi barbecue sono utilizzati principalmente sulle barche da diporto, sia su quelle progettate per escursioni di un giorno che su quelle usate per crociere più lunghe.

La caratteristica principale di un barbecue marino è di poter essere fissato ad un pulpito esterno: ciò evita che la barca sia esposta a dei ritorni di fiamma o a schegge di carbone incandescenti ecc. Alcuni modelli dispongono anche di coperchi che permettono di chiudere rapidamente il barbecue in caso si alzi un forte vento o in caso il barbecue proietti molte scintille.

Esistono tre tipi di cottura principale.

- Cottura elettrica: una resistenza elettrica incandescente, con un’alimentazione a 220 V, cuoce gli alimenti disposti sulla griglia. Questo tipo di barbecue può essere usato solo nei porti ed eventualmente in mare, a condizione, però, che la barca sia dotata di un gruppo elettrogeno.

- Cottura al carbone vegetale: è la versione marina del barbecue tradizionale. È opportuno utilizzarlo solo all’esterno e sottovento e fare in modo, se possibile, che sporga dal pulpito.

- Cottura al gas: anche questo sistema di cottura presenta un rischio di incendio, ragion per cui è fortemente consigliato per un uso in esterni. Il gas utilizzato è generalmente il propano o il butano.

I barbecue a pietra possono essere anch’essi elettrici o a gas.

La scelta di un barbecue dipenderà dal modo di cottura desiderato. Il barbecue elettrico presenta diversi vantaggi in termini di sicurezza ma consuma molta energia elettrica e può essere utilizzato solo in certe condizioni.

Il vantaggio dei modelli a gas, invece, è che possono essere usati in qualsiasi parte del mondo. Inoltre, comportano meno rischi rispetto ai modelli a carbone che, mentre arde, può scoppiettare e proiettare delle scintille